đź“–Abstract
Da circa dieci anni le Pubbliche Amministrazioni italiane sono obbligate per legge a condividere e pubblicare sui loro siti web i dati di dominio pubblico da loro prodotti e collezionati; tuttavia, non tutti i dati così pubblicati sono veramente significativi per il cittadino comune, che potrebbe non avere le capacità e le conoscenze per trarre, dagli stessi, informazioni rilevanti e conoscenza.
La presa di coscienza di questo gap ha portato alcune persone ad iniziare autonomamente ad occuparsi dell’analisi e della trasformazione di tali dati, per poter offrire un servizio ai cittadini meno pratici: nasce così il Civic Hacking ovvero l'impegno, di alcuni soggetti più o meno specializzati nella comprensione di dati, di utilizzare questi ultimi dati in modo creativo, utile e pratico, animati dalla necessità di rendere più democratica l’informazione e facilitare la partecipazione cittadina alla cosa pubblica.
In questa tesi, si vuole:
Introdurre, discutere e prendere in esame l’attivismo civico così costituito, analizzandone le dinamiche tramite lo studio delle attività svolte da una community italiana, Open Data Sicilia;
Capire chi siano i soggetti coinvolti e che background li caratterizzi;
Infine, si vogliono analizzare le prospettive del Civic Hacking dal punto di vista del capitale sociale, le sue potenzialità e l'effettiva capacità di costituirne una fonte per l’individuo e per la società in generale.
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